Mi ero ripromessa di non fotografare piu' fiori, o quanto meno di non postarli qui, ma sapevo che non appena fosse arrivato il momento in cui nel giardino di mia mamma sarebbero fiorite le calle non avrei resistito.
E così è stato.
Questa fotografia vuole essere molto di piu' di un semplice scatto, e cioè vuole essere una parte del mio regalo per il secondo compleanno di Elisabetta.
Elisabetta è piccola, compie due anni oggi, eppure ha già capito tante cose della vita.
Il valore di un sorriso per esempio, sembra averlo già ben chiaro.
E' una bimba solare fortunatamente e sorride spesso, ma riesce a farlo con un' espressività spiazzante, sembra che sappia sfoderare un sorriso diverso a seconda dell'occasione.
Il suo sorriso da marachella è diversissimo dal sorriso di soddisfazione per un gioco che la entusiasma, o da quello di complicità che si scambia con la sua mamma Giuppy.
E lo stesso vale per il suo sguardo.
I suoi grandi occhi sono due calamite e hanno quella profondità e quella purezza che difficilmente negli sguardi degli adulti si trovano.
I suoi occhi interrogano, parlano, accarezzano, ridono e spesso sostituiscono le parole che ancora non conosce.
Questa espressività mi auguro che sia un elemento dominante anche nel futuro di Elisabetta.
Ho una profonda ammirazione per i volti espressivi delle persone.
Mi piacciono gli sguardi intensi, i sorrisi che riempiono un volto.
Davanti ad un sorriso tutto assume una dimensione differente, sempre.
Un sorriso apre mille porte, ti salva in molte circostanze, è condivisione e affetto, un sorriso scalda il cuore, rilassa, consola e anche seduce.
Auguro ad Elisabetta di riuscire a parlare sempre con i suoi sorrisi e i suoi sguardi, prima che con le parole e soprattutto di riuscire a circondarsi di persone che sappiano coglierne le sue sfumature.
Emozionare con uno sguardo o un sorriso è un grande dono che potrà scegliere lei stessa a quali persone destinare, prima o anche senza ogni ulteriore discorso verbale.
Tutto questo con una calla cosa c'entra?
Forse poco o niente per tanti, ma io un nesso ce lo trovo eccome.
Il nome calla deriva dal greco Kalos, bello.
La calla è l'emblema della bellezza semplice e raffinata, infatti viene spesso associata anche alla modestia, ma anche alla sensualità.
Cosa poter regalare ad una piccola donna, di certo non un mazzo di fiori, ma l'augurio di poter crescere con tutte le qualità che già possiede e che la natura le ha regalato; la capacità di coltivarle di anno in anno con la consapevolezza e la fortuna di avere sempre accanto persone che le vogliono bene.
Auguri splendida Ely.
zia Ele.
Ed ecco che arriva anche la mamma.... Un pò mi dispiace, dopo queste parole stupende, aggiungere le mie.
Stamattina ho guardato Elisabetta prendere per mano Ele, con la sua convincente ma sottile determinazione, e in un attimo le ho viste insieme tra qualche anno, una un pochino più alta e l'altra solo un pò più bella. Grazie Ele, ora tocca a me.
Mi guardi, mi imiti, mi provochi, mi ami.
Sei felice di vedermi, ma anche di farmi credere che non mi vuoi vicina.
Sai scegliere colori, cibi, vestiti, musica e persone. Sai essere molto decisa ma anche molto fragile: sei una donna.
Ti ho messa mio malgrado in situazioni di precarietà e di difficoltà, ma ti ho sempre sorriso con tutta la serenità che ho potuto ammonticchiare nell'angolo più prezioso del mio cuore.
Parli e gesticoli come me: sei buffa, e sei stonata come me.
Incredibilmente, "Un soffio caldo" è la tua canzone preferita, l'unica che mi chiedi di ascoltare continuamente e di cantare con te. A me fa ricordare il novembre tiepido del 2010, le nostre lunghe passeggiate, il sole, la vita che si apriva su di noi. A te ricorderà per sempre i nostri tragitti in auto, a battere le mani a tempo e a cercare il modo di infilarti le mollette nelle orecchie senza essere vista.
Hai imparato ad essere più decisa, a far sentire le tue ragioni, a chiedere attenzioni. Sai aprire la porta per uscire: ti alzi in punta di piedi e silenziosamente sei fuori all'aperto. A te sembra di conquistare il mondo, a me di perderti nel mondo.
I nostri giorni insieme, dentro la mia mente, prendono la forma di un lungo racconto che un giorno sarà la tua storia, nella tua mente.
Ti guardo, ti imito, ti provoco, ti amo.
Buon compleanno piccola donna.