Non mi ha telefonato mio papà dal paradiso, no… e non mi ha neanche mandato un libro di Montale con posta celere… Eppure ho ritrovato la poesia!
Dopo questo post, qualcosa si è mosso nella blogosfera… I commenti che ho ricevuto sono stati bellissimi, mi hanno permesso di guardare dentro al dolore degli altri e trovare le tracce del mio.
Ele, Cinzia, Cristina C., Franz, Gnappetta, Antonella, Ilaria, Finalmentemamma, Lisa, Moca, Twins(bi)mamma, Simona, Iri, Margiù, Kikka, Angela, littleleo. Grazie! Altre parole rischiano di essere banali e superflue.
Grazie a Angela e Ilaria, la poesia è tornata dove doveva essere, nella mia vita:
Riemersa da un' infinità di tempo
Celia la filippina ha telefonato
per avere tue notizie . Credo stia bene,dico,
forse meglio di prima .-Come crede? Non c'è più?
Forse più di prima ,ma.....
Celia cerchi d'intendere.......
Di là dal filo,
da Manilia o da altra
parola dell'atlante una balbuzie
impediva anche lei. E riagganciò di scatto.
Celia la filippina ha telefonato
per avere tue notizie . Credo stia bene,dico,
forse meglio di prima .-Come crede? Non c'è più?
Forse più di prima ,ma.....
Celia cerchi d'intendere.......
Di là dal filo,
da Manilia o da altra
parola dell'atlante una balbuzie
impediva anche lei. E riagganciò di scatto.
Non è una delle poesie più belle di Montale, ma ogni volta che la leggo, da quella prima volta di tanti anni fa, sento il rumore sordo dell’assenza e della perdita. Se mi fermo un attimo, mi sembra di vedere la casa di Montale: i mobili scuri, il telefono, le pareti, lui che risponde in una fredda giornata d’inverno con il cappotto addosso. Mi sembra di vedere il viso di Celia, di leggere le sue espressioni che passano dallo stupore alla sofferenza. La vedo piangere dopo che ha riagganciato.
Aver ritrovato la poesia in questo modo, grazie a una persona che vedo tutti i giorni e ad un’altra che non ho mai incontrato, mi rende felice. Mi fa pensare che forse mio papà voleva dirmi questo: vicino a te e lontano da te la vita scorre investendoti di calore, parole e pensieri. Non smettere di dire quello che pensi della vita, non smettere di cercare le risposte. Qualcuno ti aiuterà a trovarle.
Papà: forse meglio di prima, forse più di prima.
giuppy